La Melatonina: un vero e proprio direttore d’orchestra del sistema PNEI (psico-neuro-endocrino-immunitario)
La Melatonina è un ormone secreto principalmente dalla ghiandola pineale (o epifisi) e regola il ritmo sonno-veglia; è noto che lentamente gli esseri umani riducono progressivamente la produzione notturna di questa sostanza (soprattutto dopo i 40 anni di età), riducendone quindi gli effetti positivi. Negli anni sono stati dimostrati molti potenziali benefici della Melatonina: a) nella sindrome da jet-lag (fuso orario) e nei disturbi del sonno; b) quale antiossidante e quindi ad azione contro i radicali liberi; c) nella immunoregolazione; d) nella interazione con la Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia (PNEI), con la secrezione del cortisolo e quindi a contrasto dei molteplici effetti negativi dello stress; e) coadiuvante nella regolazione cerebrale in molte condizioni neurodegenerative; f) nella regolazione del metabolismo dei carboidrati (azione antidismetabolica); g) contro la sindrome da sovrallenamento negli sportivi; h) nel metabolismo del fegato.