Gli anziani più longevi hanno un microbioma più simile a quello dei più giovani
La comunità scientifica ha accumulato una gran quantità di prove per dimostrare che la composizione del microbioma dell’intestino cambia con l’invecchiamento e ha una certa influenza sul ritmo dell’invecchiamento. Considerare le interazioni tra i batteri intestinali e il sistema immunitario e il grado a cui promuove l’infiammazione cronica, ad esempio. Altri meccanismi con i quali i nostri microbi intestinali influenzano i sistemi e gli organi sono stati scoperti. Quanto il microbioma intestinale contribuisce alle variazioni naturali nella vita umana rimane una domanda aperta: è in linea con l’assunzione di esercizio fisico e calorico, o ha una minore influenza? Inoltre, sono i cambiamenti nel microbioma intestinale una conseguenza delle scelte di stile di vita o sono un fattore più indipendente? La ricerca cerca di mettere alcuni limiti alla possibile gamma di risposte.